La guerra d'Olanda o guerra franco-olandese fu un conflitto combattuto dal 1672 al 1678 tra Francia e una Quadrupla alleanza composta da Brandeburgo, Sacro Romano Impero, Spagna, e Province Unite. Essa scoppiò subito dopo il trattato di Aquisgrana (1668), che sancì la fine della guerra di devoluzione tra francesi e spagnoli, e aggravò ulteriormente i rapporti tra la Francia di Luigi XIV e la Repubblica delle Province Unite di Guglielmo d'Orange.
La sua conclusione tuttavia portò notevoli acquisizioni territoriali al Regno di Francia (anche se non tutte quelle sperate all'inizio del conflitto) e sancì la supremazia militare francese sul continente europeo.[1]