La prima invasione israeliana del Libano, avvenuta il 14 marzo 1978, è nota in ambito militare israeliano come "operazione Litani", nome in codice datole da Tzahal (le forze di difesa israeliane).
Il governo israeliano motivò questo intervento con la necessità di creare una fascia di sicurezza ben all'interno del territorio libanese (sino al fiume Leonte/Litani appunto) dopo la prima guerra civile libanese, così da tenere i suoi villaggi frontalieri fuori dal raggio d'azione dell'artiglieria, che con attacchi ripetuti causava molte perdite fra i civili.