Guerra di Abissinia | |||
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Dall'alto in basso, in senso orario: truppe italiane in arrivo a Massaua, castello di Giovanni IV d'Etiopia a Macallè[1], cavalleria etiope, l'annuncio ai prigionieri italiani della fine delle ostilità, Menelik II alla battaglia di Adua, Ras Mekonnen Welde Mikaél alla battaglia dell'Amba Alagi | |||
Data | dicembre 1895 - ottobre 1896 | ||
Luogo | Etiopia | ||
Esito | Vittoria etiope. Firma del trattato di Addis Abeba | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
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Perdite | |||
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La guerra di Abissinia (Abissinia era l'antico nome dell'odierna Etiopia) fu un conflitto militare combattuto tra il dicembre del 1895 e l'ottobre del 1896 tra il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia.
La sconfitta delle forze armate del Regno d'Italia ad opera di Menelik II portò alla firma del trattato di Addis Abeba, con cui veniva riconosciuta la piena indipendenza dell'Etiopia.