Guerra polacco-svedese dal 1617 al 1618 parte Guerra polacco-svedese | |||
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Il Grande atamano Krzysztof Radziwiłł | |||
Data | 1617-1618 | ||
Luogo | Estonia, Livonia | ||
Casus belli | Disputa sul possesso dei ducati di Livonia ed Estonia | ||
Esito | Tregua | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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La guerra polacco-svedese dal 1617 al 1618 fu una parte della più ampia guerra polacco-svedese, e in particolare della fase combattuta tra il 1600 e il 1629. Fu la continuazione di quella già combattuta tra il 1600 e il 1611 e fu il tentativo da parte del Regno di Svezia di provocare l'intervento della Russia contro la Polonia. Questa fu contemporaneamente costretta a combattere i Tartari e, sul fronte meridionale, l'Impero ottomano. Russia e Svezia avevano appena concluso la pace dopo la guerra d'Ingria, parte del più ampio conflitto polacco-moscovita. La causa della guerra tra il 1617 e il 1618 fu una disputa sul possesso dei ducati di Livonia e Estonia, e ancora una volta la conseguenza della precedente lotta per la successione al trono di Svezia tra Sigismondo III Vasa e Carlo IX di Svezia.