Guerre romano-partiche parte delle guerre romano-persiane | |||
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L'impero dei Parti nel II secolo. | |||
Luogo | Asia Minore, Caucaso, Armenia, Mesopotamia, Egitto, Partia e Persia | ||
Esito | Prevalenti vittorie romane | ||
Modifiche territoriali | Occupazione romana di Mesopotamia ed Armenia | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Le guerre romano-partiche furono un complesso di ostilità a bassa o alta intensità che opposero l'Impero romano e i Parti. Per circa tre secoli, dalla prima battaglia avvenuta tra i due imperi a Carre il 9 giugno del 53 a.C., fino alla caduta della dinastia dei Parti a vantaggio di quella dei Sasanidi, i due imperi si combatterono principalmente lungo il fiume Eufrate, dalle sue sorgenti fino alla Mesopotamia ed al deserto palmireno.[1]