Ḥāzem Ṣalāḥ Abū Ismāʿīl (in arabo حازم صلاح أبو إسماعيل?; Doqqi, 16 giugno 1961) è un avvocato e politico egiziano.
Nativo di Doqqi (Giza), Ḥāzim Ṣāliḥ Abū Ismāʿīl (ħæːzem sˤɑˈlɑːħ ˈæbu ʔesmæˈʕiːl) è un militante politico salafita egiziano.[1] È stato descritto dal quotidiano The Economist come un salafita "populista".[2]
Il 5 luglio 2013 è stato arrestato dalle autorità militari che hanno portato a segno il golpe egiziano del 2013 per "incitamento alla violenza".[3]