Henry Miller

Henry Miller (1940)

Henry Valentine Miller (New York, 26 dicembre 1891Los Angeles, 7 giugno 1980) è stato uno scrittore, pittore, saggista e reporter di viaggio statunitense.

La sua opera si segnalò per il tentativo di rottura con le forme letterarie del suo tempo, attraverso la personalissima ricerca d'una tipologia inedita di romanzo costruito su un intreccio sperimentale di narrativa memorialistica, romanzo tradizionale, diaristica d'impostazione filosofica e saggistica d'analisi e critica sociale, il tutto articolato con un ampio utilizzo di tecniche letterarie d'avanguardia quali il flusso di coscienza e la scrittura automatica di matrice surrealista (cosa che, in effetti, fungerà d'apripista all'opera della Beat Generation)[1][2]. Le principali opere che seguono questa corrente sono: Tropic of Cancer (Tropico del Cancro), Black Spring (Primavera nera) e Tropic of Capricorn (Tropico del Capricorno).

Miller scrisse anche memorie di viaggio, saggi di critica letteraria e di analisi e dipinse acquerelli.

  1. ^ Lawrence J. Shifreen, Henry Miller: a Bibliography of Secondary Sources, Rowman & Littlefield, 1979, pp. 75–77.
    «...Miller's metamorphosis and his acceptance of the cosmos.»
  2. ^ Mary V. Dearborn, The Happiest Man Alive: A Biography of Henry Miller, New York: Simon & Schuster, 1991, p 12.

Developed by StudentB