Hiroyasu Fushimi | |
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Nascita | Tokyo, 16 ottobre 1875 |
Morte | Tokyo, 16 agosto 1946 |
Cause della morte | Naturali |
Dati militari | |
Paese servito | Impero giapponese |
Forza armata | Marina imperiale giapponese |
Arma | Marina militare |
Specialità | Artiglieria navale |
Anni di servizio | 1895 - 1945 |
Grado | Ammiraglio della flotta |
Ferite | Sì, leggere |
Guerre | Guerra russo-giapponese |
Battaglie | Battaglia di Port Arthur Battaglia del Mar Giallo |
Comandante di | nave da battaglia Asahi incrociatore da battaglia Ibuki 2ª Divisione corazzate 2ª Flotta 3º Distretto navale (Sasebo) |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Marineakademie Collegio navale giapponese |
Altre cariche | Direttore del Collegio navale Capo di stato maggiore della marina imperiale |
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Hiroyasu Fushimi (伏見宮博恭王?, Fushimi-no-miya Hiroyasu ō; Tokyo, 16 ottobre 1875 – Tokyo, 16 agosto 1946) è stato un ammiraglio giapponese, capo di stato maggiore della Marina nipponica dal 1932 al 1941 e membro del Consiglio Supremo per la Direzione della guerra nel corso del secondo conflitto mondiale.
Studiò in Germania dal 1889 al 1895 ed entrò nei ranghi della marina imperiale quell'anno con il grado di guardiamarina; si specializzò in artiglieria navale e servì inizialmente su grandi navi corazzate svolgenti funzioni di ammiraglie. Divenuto capitano di corvetta, fu imbarcato sulla moderna nave da battaglia Mikasa e combatté nella prima parte della guerra russo-giapponese, subendo ferite leggere nella battaglia del Mar Giallo. Rimpatriato, decorato e promosso capitano di fregata, dal 1908 al 1910 studiò nel Regno Unito e poi nel Collegio navale della marina imperiale; ebbe quindi il comando della corazzata Asahi e nel 1913 raggiunse il grado di contrammiraglio, ma nella prima guerra mondiale non prese parte a nessuna azione. Divenne viceammiraglio nel 1916 e comandante della 2ª Flotta sullo scorcio del decennio: infine, nel 1920, acquisì il rango di Consigliere navale. Nel 1922 fu nominato ammiraglio e l'anno seguente successe al padre alla testa della casata Fushimi.
Comandante del 3º Distretto navale a metà degli anni venti, dal 1932 ricoprì il ruolo di capo di stato maggiore della marina e fu creato anche ammiraglio della flotta (Gensui Kaigun Taishō). Come comandante in capo della flotta nipponica, non prese misure per contenere le derive militariste e fu fautore dell'occupazione delle distese meridionali dell'Oceano Pacifico; fu invece oppositore delle politiche dell'esercito, in particolare condannando le provocazioni alla frontiera sovietico-mancese nel corso degli anni trenta. Nell'aprile 1941, in seguito alla stipula del Patto tripartito da lui avversato, rassegnò le dimissioni da capo di stato maggiore e non ebbe alcun ruolo nel conflitto contro gli Alleati: concluse le ostilità, si rivolse a un'impegnata attività pubblica. Morì nel 1946 a Tokyo.