I Verdi/Alleanza Libera Europea | |
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Presidente | Terry Reintke Bas Eickhout |
Vicepresidente | Diana Riba i Giner Kira Marie Peter-Hansen Alice Bah Kuhnke Marie Toussaint Virginijus Sinkevičius Ignazio Marino Sergey Lagodinsky |
Stato | Unione europea |
Sede | Paul Henri Spaak building, Office PHS02C1160 rue Wiert 1047 Bruxelles |
Abbreviazione | G/EFA |
Fondazione | 1999 |
Derivato da | Gruppo Verde |
Ideologia | Ambientalismo[1] Regionalismo[1] |
Collocazione | Centro-sinistra[2] |
Partito europeo | PVE, ALE, PPEU e Volt |
Affiliazione internazionale | Verdi Globali |
Seggi Parlamento europeo | |
Sito web | www.greens-efa.eu/ |
I Verdi/Alleanza Libera Europea - Verdi/ALE[3] (in inglese: The Greens/European Free Alliance - Greens/EFA; in francese: Les Verts/Alliance Libre Européenne - Verts/ALE) sono un gruppo politico del Parlamento europeo costituitosi nel 1999; aggrega formazioni di orientamento ambientalista, regionalista e progressista, nella specie il Partito Verde Europeo (già Federazione Europea dei Partiti Verdi), l'Alleanza Libera Europea, il Partito Pirata Europeo e Volt Europa.
A seguito delle elezioni europee del 2019 il gruppo parlamentare era costituito da 75 eurodeputati, il numero più alto mai raggiunto nella sua storia, provenienti da 16 Stati membri, ed era il quarto gruppo parlamentare per dimensioni in Eurocamera. Con l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea il 31 gennaio 2020 il gruppo parlamentare perse gli undici eurodeputati britannici (Partito Verde di Inghilterra e Galles, Partito Nazionale Scozzese e Plaid Cymru). Con la ridistribuzione di un certo numero di seggi a seguito della Brexit, il 1 febbraio 2020 quattro nuovi eurodeputati eletti rispettivamente in Austria, Finlandia, Francia e Svezia, si unirono ai Verdi/ALE. Il 30 settembre 2020 l'eurodeputata polacca Sylwia Spurek passa dal gruppo S&D ai Verdi/ALE. Il 9 dicembre 2020, quattro eurodeputati italiani eletti con il Movimento 5 Stelle (Rosa D'Amato, Ignazio Corrao, Eleonora Evi e Piernicola Pedicini) entrarono a far parte dei Verdi/ALE come indipendenti. Eleonora Evi ha lasciato, nell'ottobre del 2022, la carica di europarlamentare, in quanto eletta deputata della Repubblica Italiana con Europa Verde[4].