Invader Zim | |
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serie TV d'animazione | |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Jhonen Vasquez |
Regia | Steve Ressel |
Sceneggiatura | Robert Hummel, Frank Conniff, Roman Dirge, Danielle Koenig, Courtney Lilly, Eric Trueheart, Jhonen Vasquez |
Musiche | Kevin Manthei |
Rete | Nickelodeon |
1ª TV | 30 marzo 2001 – 10 dicembre 2002 |
Episodi | 27 (completa) |
Durata ep. | 22 min |
Rete it. | Nickelodeon |
1ª TV it. | 19 maggio 2006 – ??? |
Dialoghi it. | Achille Brambilla Luisella Sgameglia Laura Brambilla Luigi Rosa |
Studio dopp. it. | Merak Film |
Dir. dopp. it. | Federico Danti |
Genere | commedia nera, fantascienza |
Invader Zim è una serie animata statunitense creata da Jhonen Vasquez, mandata in onda negli Stati Uniti per la prima volta il 30 marzo 2001 da Nickelodeon.
La serie è di genere fantascientifico e commedia nera, caratterizzata da toni cupi e satirici. Ha per protagonista Zim, un alieno di una razza bellicosa la cui casta è basata sull’altezza, a cui viene affidata la missione segreta di sottomettere la Terra e schiavizzare la razza umana (in realtà tutto un piano per tenerlo lontano dalla patria), supportato dal robot malfunzionante GIR. Ad ostacolarlo vi è Dib, un giovane investigatore del paranormale e unico umano (fatta eccezione per sua sorella Gaz) ad aver scoperto la sua vera natura.
La serie è stata interrotta a metà seconda stagione a causa del calo degli ascolti e dei conseguenti problemi di budget, lasciando parte delle puntate incompiute.[1] In Italia ha subito una sorte simile, andando in onda dal 19 maggio 2006 per un breve periodo, sempre su Nickelodeon, per poi essere cancellata. Ciò nonostante, lo show è stato acclamato dalla critica e vinse numerosi premi, tra cui un Annie Award e un Emmy Award, e col tempo venne valutata come una delle migliori serie mai realizzate dalla Nickelodeon.[2][3] Il sito WatchMojo lo inserì al 9º posto nella classifica dei migliori cartoni animati ad essere stati cancellati,[4] e ha successivamente classificato Zim come il nono miglior alieno dei film e della televisione. Il sito IGN inserì la serie nella sua lista delle 100 migliori serie animate di tutti i tempi.[5]
La popolarità dello show ha inoltre generato una propria fan convention chiamata InvaderCON, e numerosi oggetti di merchandising, come fumetti, libri, videogiochi e accessori, ed è oggi considerata una serie di culto.[6][7][8]
Un film basato sulla serie, intitolato Invader Zim e il Florpus (Invader Zim: Enter the Florpus!), è stato distribuito su Netflix dal 16 agosto 2019.[9]