Le stime variano da 3.000 morti e 20.000 feriti a circa 7.000 morti, senza contare i circa 2.500 polacchi giustiziati nelle repressioni immediate
Le stime variano da 737 morti e 1.862 feriti in totale (stime sovietiche), a 1.475 morti/scomparsi e 2.383 feriti e ancora a 3.000 morti e circa 10.000 feriti (stime polacche)
L'invasione sovietica della Polonia ebbe inizio il 17 settembre 1939, sedici giorni dopo l'attacco tedesco alla Polonia, quando le truppe dell'Unione Sovietica, invasero a loro volta il territorio polacco. La campagna si concluse con la divisione del paese tra la Germania nazista e l'Unione Sovietica.