L'invasione tedesca dei Paesi Bassi (in olandese Duitse aanval op Nederland) costituì una parte del piano tedesco Fall Gelb, il cosiddetto "caso giallo", ossia l'attacco ad occidente voluto da Adolf Hitler una volta conclusa vittoriosamente la campagna di Polonia, e che avrebbe portato la Wehrmacht alla conquista della Francia, attraverso la violazione della neutralità dei Paesi Bassi e del Belgio. La campagna, iniziata il 10 maggio 1940, venne condotta velocemente, secondo i dettami della guerra lampo, con un'azione combinata di truppe corazzate ed aviotrasportate, completando la conquista del paese in soli cinque giorni.