Invasioni barbariche è l’espressione con la quale è generalmente indicata in Italia la fase delle irruzioni e migrazioni delle popolazioni cosiddette "barbariche" (germaniche, slave, sarmatiche e di altri popoli di origine asiatica) all'interno dei confini dell'Impero romano d'Occidente, nel V secolo. Il fenomeno, a volte indicato anche con il termine tedesco Völkerwanderung (‘migrazioni di popoli’), si conclude sostanzialmente con la formazione dei regni romano-germanici, che segna la fine definitiva della tarda antichità e l'entrata dell'Europa nel Medioevo.