L'Italia suburbicaria («sotto il governo dell'Urbe» [Roma]) fu un vicariato dell'Impero romano istituito da Costantino I (306-337).
Comprendeva l'Italia centro-meridionale e le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica. Il suo capoluogo era Roma, dove aveva sede il vicarius urbis Romae, la massima autorità civile del vicariato.