Jacob Fugger detto "il Ricco" o anche "il Giovane" o "Jacob II" (per distinguerlo dal padre) o "del Giglio" in riferimento al simbolo araldico della sua famiglia, in tedesco Jakob Fugger (Augusta, 6 marzo 1459 – Augusta, 30 dicembre 1525) è stato un banchiere e mercante tedesco, nonché il principale imprenditore tedesco dell'inizio dell'Età Moderna.
Discendente della dinastia mercantile dei Fugger di Augusta, Jacob nacque sempre in questa città. In pochi decenni il suo acume gli permise di espandere gli affari della famiglia in tutta Europa. Iniziò la formazione a 14 anni a Venezia dove rimase sino al 1487. Nel contempo divenne chierico ed ottenne diverse prebende, pur non avendo mai vissuto in un monastero.
Seppe procurare gran parte delle fortune alla propria famiglia grazie al commercio tessile in Italia. La compagnia da lui organizzata crebbe rapidamente dopo che, con i suoi fratelli Ulrich e Georg, diede inizio a transazioni con la casata imperiale degli Asburgo e con la Santa Sede. Fondò al contempo un'impresa mineraria in Tirolo e nel 1493 avviò diverse estrazioni d'argento e di rame nei regni di Boemia e Ungheria. Nel 1525 i tre fratelli ottennero anche il permesso di estrarre mercurio e cinabro presso Almadén.
Dopo il 1487 Jacob Fugger si ritrovò de facto a capo di tutte le operazioni commerciali dei Fugger che avevano ormai monopolizzato il commercio del rame nel mercato europeo.[1] Dall'Ungheria il rame veniva trasportato ad Anversa e poi a Lisbona e quindi esportato nelle Indie. Jacob Fugger contribuì anche alla prima spedizione commerciale organizzata da mercanti tedeschi nelle Americhe a bordo di una flotta portoghese (1505/06), oltre che alla fallimentare spedizione commerciale spagnola nelle Molucche.
Col supporto degli Asburgo Fugger intraprese anche la carriera di banchiere ed ebbe un'influenza decisiva sulla politica europea del suo tempo. Finanziò l'ascesa di Massimiliano I del Sacro Romano Impero ed i suoi contributi economici favorirono in modo altrettanto importante l'ascesa di Carlo V al trono imperiale. Jacob Fugger finanziò i principali matrimoni della casata degli Asburgo che consentirono poi a questi sovrani di ottenere stabilmente i regni di Boemia e Ungheria.
A livello sociale si impegnò particolarmente a favore della natia Augusta. Tra il 1509 e il 1512 fece costruire una cappella, il primo monumento completamente di stile rinascimentale di tutta la Germania, che conserva ancora oggi le tombe dei tre fratelli Ulrich, Georg e Jacob. Nel 1521 Jacob fondò la Fuggerei, il più antico complesso residenziale della Germania ancora in uso. Il Damenhof, parte della Fuggerhäuser di Augusta, fu la prima struttura non religiosa in stile rinascimentale in Germania, eretta nel 1515.
Alla sua morte, avvenuta il 30 dicembre 1525, Jacob Fugger lasciò a suo nipote Anton Fugger la gestione di tutti gli affari della famiglia con una rendita di 2.032.625 fiorini l'anno.[2] Egli è certamente considerato dagli storici uno dei personaggi più influenti della Germania di tutti i tempi e il cittadino più noto della storia di Augusta.[3]
Jacob Fugger è ritenuto essere stato l'uomo più ricco della storia (seguito solo da John D. Rockefeller e da Andrew Carnegie nel XX secolo), il cui patrimonio è stato valutato, comparandolo con le ricchezze del 2017, in circa 450 miliardi di euro.[4]