Jean Dubuffet (Le Havre, 31 luglio 1901 – Parigi, 12 maggio 1985) è stato un pittore e scultore francese. È considerato il fondatore del movimento artistico dell'Art Brut. Tale corrente artistica si sviluppa dal 1947[1], fino a quel momento il percorso di Dubuffet è stato così riassunto da Hal Foster: 1917, sedicenne, frequenta la scuola d'arte di Le Havre, dove risiedeva con la famiglia; 1918-1919 frequenta per breve tempo l'Académie Julian di Parigi; nel 1924 rinuncia alla pittura per entrare con riluttanza nell'azienda vinicola di famiglia; nel 1933 troviamo Dubuffet ancora in campo artistico con una serie di maschere in cartapesta e marionette di amici per poi rinunciare ancora all'arte nel 1937; morte del padre e fallimento del matrimonio; difficile situazione vissuta al tempo dell'Occupazione quale mercante di vini; nel 1942, dopo il congedo militare nel 1940, Dubuffet entra nel mondo dell'arte, ricominciando tutto da capo, come si legge nel Prospectus et tous les écrits suivantes (Gallimard, 1967).[2]