Jefri Bolkiah | |
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Jefri ritratto da Reginald Gray nel 1997 | |
Principe del Brunei | |
Nome completo | Pengiran Muda Haji Jefri Bolkiah ibni Al-Marhum Sultan Omar Ali Saifuddien III |
Nascita | Brunei Town, 6 novembre 1954 |
Padre | Omar Ali Saifuddien III |
Madre | Pengiran Anak Damit |
Coniugi | Pengiran Nur Hayati Puan Fatimah binti Abdullah (?-?, div.) Puan Jefridah binti Mohammed (?-?, div.) Ayen Munji (1995-2001, div.) Puan Salma binti ‘Abdu’llah, nata Claire Kelly (dal 2003) |
Figli | Pengiran Muda Haji ‘Abdu’l Hakeen Jefri Bolkiah Pengiran Anak Hamida Jamal ul-Bolkiah Pengiran Muda Haji Bahar Jefri Bolkiah Pengiran Anak Hassan Jefri Bolkiah Pengiran Muda Haji Faiq Bolkiah |
Religione | Islam sunnita |
Jefri Bolkiah | |
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Ministro delle Finanze e presidente dell'Agenzia per gli investimenti del Brunei | |
Durata mandato | 20 ottobre 1986 – 23 febbraio 1997 |
Monarca | Sultano Hassanal Bolkiah |
Predecessore | - |
Successore | Hassanal Bolkiah |
Jefri Bolkiah (Brunei Town, 6 novembre 1954) è un principe e politico bruneiano.[1][2] Fu ministro delle finanze del suo paese dal 1986 al 1998.[1] Ricoprì anche l'ufficio di presidente dell'Agenzia per gli investimenti del Brunei (BIA) che investe gran parte della ricchezza del paese[3] ed è responsabile degli investimenti all'estero.[4] È fratello del Sultano Hassanal Bolkiah e suo figlio Faiq è un calciatore.
Sulla scia della crisi finanziaria asiatica del 1997, il sultano fece controllare i libri contabili della BIA da organi esterni e in seguito il governo del Brunei accusò il principe Jefri di aver sottratto 14,8 miliardi di dollari.[5] Egli negò le accuse ma nel 2000 accettò di consegnare al governo le sue proprietà personali, in cambio dell'immunità penale e dell'autorizzazione a mantenere una residenza personale nel sultanato.[6]
Dopo numerose controversie legali e appelli, nel 2007 il Consiglio privato britannico stabilì che questo accordo era esecutivo.[3] Le sue diverse dispute legali con lo stato bruneiano sono diventate il caso legale più costoso della storia legale britannica.[7] Il principe Jefri è noto per il suo stile di vita stravagante.[6] Le sue partecipazioni personali includevano una vasta collezione d'arte, il gioielliere britannico Asprey, il New York Palace Hotel, l'Hotel Bel-Air a Los Angeles e il Plaza Athénée a Parigi.[7] Ha tre mogli, è divorziato da altre tre[8] e ha diciotto figli.[9]