Jimmy Page

Jimmy Page
Jimmy Page nel 1977
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenereHard rock[1][2]
Blues rock[3]
Heavy metal[3][4][5]
Periodo di attività musicale1962 – in attività
Strumentochitarra, mandolino, basso, pedal steel guitar, dulcimer, banjo, sitar, armonica a bocca, ghironda, theremin
EtichettaAtlantic Records
Swan Song Records
Rhino Records
GruppiLed Zeppelin
The New Yardbirds
The Yardbirds
The Firm
The Honeydrippers
Coverdale•Page
Album pubblicati27
Studio9 (con i Led Zeppelin)
1 (con gli Yardbirds)
2 (con i The Firm)
1 (come Coverdale•Page)
Live3 (con i Led Zeppelin)
1 (con gli Yardbirds)
Raccolte8 (con i Led Zeppelin)
2 (con gli Yardbirds)
Sito ufficiale

James Patrick Page[6], detto Jimmy (Londra, 9 gennaio 1944[1][6]), è un chitarrista e compositore britannico.

Fondatore del gruppo musicale Led Zeppelin, è definito come uno dei più influenti, importanti e versatili chitarristi e compositori della storia del rock,[7][8][9] nel 2010 è stato inserito al secondo posto nella classifica dei cinquanta migliori chitarristi della Gibson, nel 2007 al quarto posto della classifica "100 Wildest Guitar Heroes" di Classic Rock Magazine e al terzo posto nella lista dei cento migliori chitarristi di tutti i tempi di Rolling Stone[10] dietro solamente a Eric Clapton e Jimi Hendrix.

Secondo AllMusic Page è da considerarsi uno dei principali creatori dell'hard rock sebbene lo stesso abbia ribadito più volte di non apprezzare la classificazione della sua musica e di quella dei Led Zeppelin nell'heavy metal[11].

Sin dall'adolescenza uno dei più richiesti turnisti di tutto il Regno Unito, a inizio carriera militò anche negli Yardbirds, inizialmente al basso, quindi alla chitarra in coppia con Jeff Beck e infine come unico chitarrista solista.[9][12] In virtù di ciò, è uno fra i pochi musicisti a essere stato introdotto per due volte nella Rock and Roll Hall of Fame.[13][14]

  1. ^ a b (EN) Jimmy Page, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) Led Zeppelin, su nolifetilmetal.com. URL consultato il 17 maggio 2010.
  3. ^ a b (EN) Led Zeppelin, su AllMusic, All Media Network.
  4. ^ (EN) Traditional heavy metal bands., su heavymetal.about.com. URL consultato il 17 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2013).
  5. ^ Robert Walser, p. 10.
  6. ^ a b Stephen Davis.
  7. ^ (EN) Greg Prato, Jimmy Page, su allmusic.com. URL consultato il 19 maggio 2010.
  8. ^ Chiara Ugolini, Venezia 78, standing ovation per Jimmy Page: "Coi Led Zeppelin era tutto improvvisato", su repubblica.it, 4 settembre 2021. URL consultato il 15 ottobre 2021.
  9. ^ a b Alessandra Magliaro, Jimmy Page, noi Led Zeppelin come mai visti, su repubblica.it, 5 settembre 2021. URL consultato il 15 ottobre 2021.
  10. ^ 100 Greatest Guitarists: Jimmy Page | Rolling Stone
  11. ^ Tratto da "Il martello degli dei, la saga dei Led Zeppelin", di Stephen Davis, traduzione di G. Chiesa, Arcana, 2004, pag. 292.
  12. ^ Guglielmi & Rizzi, 2002, p. 465.
  13. ^ (EN) Rock and Roll Hall of Fame: The Yardbirds (1992), su rockhall.com. URL consultato il 19 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
  14. ^ (EN) Rock and Roll Hall of Fame: Led Zeppelin (1995), su rockhall.com. URL consultato il 19 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).

Developed by StudentB