Joan Jett

Joan Jett
Joan Jett negli anni ottanta.
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereRock[1]
Punk rock[2]
Periodo di attività musicale1975 – in attività
StrumentoChitarra, Basso, Voce
EtichettaBlackheart Records
Epic Records
Warner Bros. Records
GruppiThe Runaways
Album pubblicati15 (solista)
Studio10
Raccolte5
Sito ufficiale

Joan Jett, pseudonimo di Joan Marie Larkin (Filadelfia, 22 settembre 1958), è una cantante, chitarrista, attrice e produttrice discografica statunitense.

La carriera di Joan Jett ebbe inizio nel 1975 quando fondò le Runaways, una rock band femminile gestita dal manager Kim Fowley, il quale lanciò le cinque ragazze verso il successo internazionale. Fu dopo lo scioglimento delle Runaways che la Jett, e parallelamente la sua collega Lita Ford, intrapresero la carriera solista, ottenendo entrambe un buon successo durante tutti gli anni ottanta. La Jett in particolare venne conosciuta grazie al successo globale ottenuto dalla hit I Love Rock 'n' Roll, cover dei The Arrows tratta dal disco omonimo (1981), che sarà riconosciuto in assoluto come il suo brano più famoso, riproposto in seguito da altri artisti come Britney Spears, 5ive e Miley Cyrus.

Durante la prima fase della sua carriera, la Jett era solita pubblicare dischi composti in buona parte da cover di artisti rock & roll degli Cinquanta e Sessanta: la sua musica era particolarmente influenzata dall'hard rock, dal glam rock e dal punk rock. Fu in seguito, a partire dai primi anni novanta, che l'artista divenne fonte d'ispirazione per quella schiera di band al femminile rappresentatrici delle scene rock alternativo, riot grrrl e grunge.

Da qui ebbero inizio diverse collaborazioni con alcuni gruppi e personaggi del movimento come L7, Bikini Kill, Circus Lupus e Babes in Toyland. Tuttavia la sua carriera subì un calo dopo questo ritorno di fiamma, sparendo dalla scena musicale per diversi anni. Joan è tornata sulle scene poi nel 2006 con la pubblicazione dell'ultimo album Sinner (2006), dove torna ad indirizzarsi sul rock degli esordi con sfumature più moderne.

  1. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Joan Jett, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 18 ottobre 2014.
  2. ^ (EN) Joan Jett, su musicmight.com. URL consultato il 18 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2014).

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