John Wesley (Epworth, 17 giugno 1703 – Londra, 2 marzo 1791) è stato un teologo inglese che ha fondato il movimento protestante del metodismo. È commemorato dalla Chiesa anglicana il 3 marzo.
Il metodismo ha avuto tre tappe fondamentali: la prima all'Università di Oxford con la fondazione del cosiddetto Holy Club (santa associazione), la seconda mentre Wesley era curato nella città statunitense di Savannah, in Georgia, e la terza a Londra, dopo il ritorno di Wesley in Inghilterra. Il movimento ha preso forma dopo la terza tappa, intorno al 1740 con Wesley, insieme ad altri, istituendo predicatori locali e le società religiose per la formazione dei fedeli. Questo è stato il primo grande movimento evangelicale della Gran Bretagna. L'organizzazione metodista di Wesley includeva comunità in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda prima di diffondersi negli altri paesi anglofoni e non solo. Wesley ha diviso le sue comunità religiose in classi (classes) e gruppi (bands) per garantire istruzione religiosa e assistenza capillare a tutti, in special modo alle classi povere.
I metodisti, sotto la direzione di Wesley, sono diventati promotori di molte iniziative volte a garantire giustizia sociale, incluse la riforma della legge penale e movimenti abolizionistici. Wesley incentrò le sue riflessioni teologiche e spirituali su quella che chiamò "perfezione cristiana", o santità del cuore e della vita. Wesley insisteva sul fatto che in questa vita ogni cristiano può giungere a uno stato dell'anima dove l'amore di Dio, o amore perfetto, regna supremo nel cuore di ogni persona. Insisteva continuamente sull'usare i mezzi di grazia (means of grace) quali preghiera, meditazione delle Scritture, Santa Cena, ecc. come mezzi tramite i quali Dio trasforma i credenti.