Jules Dumont d'Urville | |
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Jules Dumont d'Urville in un quadro di Jérôme Cartellier del 1846 | |
Nascita | Condé-sur-Noireau, 23 maggio 1790 |
Morte | Meudon, 8 maggio 1842 |
Cause della morte | Incidente ferroviario |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Montparnasse, Parigi |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Francia |
Forza armata | Marine royale |
Anni di servizio | 1808 - 1842 |
Grado | Contrammiraglio |
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Jules Sébastien César Dumont d'Urville (Condé-sur-Noireau, 23 maggio 1790 – Meudon, 8 maggio 1842) è stato un ammiraglio ed esploratore francese.
La sua fama è dovuta essenzialmente ai viaggi da lui compiuti, dapprima con la corvetta Chevrette da ufficiale in sottordine, poi al comando della corvetta Coquille nelle acque australiane e neozelandesi, al quale fece seguito un'intensa attività cartografica e di relazione delle sue scoperte e valutazioni, anche di interesse politico-militare. Il secondo viaggio fu l'incarico di circumnavigare il globo in tre anni con la Coquille, rinominata per l'occasione Astrolabe, in onore dell'omonima nave di La Pérouse; successivamente, venne incaricato di aprirsi la strada verso il polo sud con due corvette, ancora la Astrolabe e in più la Zélée.
Il tentativo però fu inizialmente frustrato dai ghiacci che imprigionarono le navi, costringendole a ritornare verso il Sudamerica, e poi dallo scorbuto che decimò gli equipaggi costringendo d'Urville a fare di nuovo rotta verso sud con una sola nave. Raggiunto il circolo polare antartico, d'Urville ritornò in patria, dove venne nominato contrammiraglio a coronamento della sua carriera. Morì, e con lui tutta la famiglia, nel disastro ferroviario di Meudon, di ritorno dalla festa "Les Grandes Eaux" alla reggia di Versailles.