Karen Ann Quinlan (Scranton, 29 marzo 1954 – Morris Plains, 11 giugno 1985) è stata una donna statunitense, diventata una figura importante nel dibattito sul diritto di morte negli Stati Uniti.
A soli 21 anni, finì in coma in seguito all'abuso di alcol, di farmaci e di una dieta fortemente ipocalorica e rimase in stato vegetativo per 10 anni. I suoi genitori adottivi chiesero più volte l'eutanasia per la figlia, fino alla sua morte per cause naturali nel 1985.