Gensai Kawakami (河上 彦斎?), nato Komori Genjiro[1] (Kumamoto, 4 dicembre 1834 – 13 gennaio 1871) è stato un rivoluzionario giapponese, uno dei quattro grandi hitokiri (幕末四大人斬り? "uccisori di uomini") che alla fine del periodo Bakumatsu, intorno alla metà del XIX secolo, combatterono contro lo shogunato Tokugawa, che governava il Paese dal 1603, portandone alla caduta e all'inizio dell'epoca Meiji.
Si dice che fosse molto calmo e calcolatore, mostrando un'incredibile freddezza nei momenti di crisi e di tensione. Fisicamente aveva lineamenti delicati e capelli lunghi, e si dice che a una certa distanza potesse essere scambiato per una donna o un bambino.