Il kitesurfing[1] (o kitesurf o kiteboarding o più comunemente "kite") è uno sport velico, nato nel 1999 come variante al surf e consiste nel farsi trainare da un aquilone ("kite" in inglese), che usa il vento come propulsore e che viene manovrato attraverso una barra, collegata al kite da sottili cavi (quattro o cinque) di dyneema o spectra detti "linee", lunghi tra i 22 e i 27 m. Il Kiter è l'atleta che pratica questo sport.