Know Nothing | |
---|---|
(EN) Native American Party (EN) American Party | |
Leader | Lewis Charles Levin William W. Hoppin Millard Fillmore Andrew Jackson Donelson |
Stato | Stati Uniti |
Sede | New York |
Fondazione | 1844 |
Dissoluzione | 1860 |
Confluito in | Constitutional Union Party |
Ideologia | Nazionalismo americano Anticattolicesimo Populismo Nativismo Repubblicanesimo Estremismo cristiano (di matrice protestante) Anti-immigrazione |
Collocazione | Destra/Estrema destra |
Colori | rosso bianco blu |
Il Know Nothing è stato un movimento xenofobo ("nativista") statunitense degli anni cinquanta del secolo XIX. Traeva forza dalle paure popolari che il paese potesse essere sopraffatto dall'immigrazione massiccia dei cattolici irlandesi, ritenuti ostili ai valori americani e controllati dal papa. Attivo soprattutto a partire dal 1854–56, era fortemente contrario all'immigrazione e alla naturalizzazione, ma i suoi esordi ebbero scarso successo. Ebbe pochi leader carismatici e la sua base sociale, composta soprattutto dalla classe media protestante, non aveva una posizione comune sul tema dell'abolizione dello schiavismo; nonostante ciò, il partito riuscì a fare eleggere sei governatori, ad avere la maggioranza in nove parlamenti statali e quarantatré rappresentanti nel Congresso, mentre alle elezioni presidenziali del 1856 ottenne il 22% dei voti popolari e otto voti elettorali[1].
Il movimento era nato a New York nel 1843 con il nome di American Republican Party. Si diffuse poi in altri stati con il nome di Native American Party e divenne un partito politico nazionale nel 1845. Nel 1855 assunse il nome di American Party. L'origine del termine Know Nothing è da ricercare nell'organizzazione semisegreta del partito. Quando a un membro fosse stato chiesto delle sue attività, avrebbe dovuto rispondere "I know nothing" ("non so nulla").