LSD

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi LSD (disambigua).
Alcuni dei contenuti riportati potrebbero generare situazioni di pericolo o danni. Le informazioni hanno solo fine illustrativo, non esortativo né didattico. L'uso di Wikipedia è a proprio rischio: leggi le avvertenze.
LSD
Struttura dell'acido lisergico.
Struttura dell'acido lisergico.
Nome IUPAC
(6aR,9R)-N,N-dietil-7-metil-4,6,6a,7,8,9-esaidroindol-[4,3-fg]chinolina 9-carbossammide
Nomi alternativi
dietilamide dell'acido lisergico, LSD-25
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC20H25N3O
Massa molecolare (u)323,432 g/mol
Numero CAS50-37-3
Numero EINECS200-033-2
PubChem5761
DrugBankDBDB04829
SMILES
CCN(CC)C(=O)C1CN(C2CC3=CNC4=CC=CC(=C34)C2=C1)C
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)=
Temperatura di fusione355,65 K (82,5 °C)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
Tossico
Frasi R: 26/27/28‐40

L'LSD (dietilammide dell'acido lisergico) è una tra le più potenti sostanze psichedeliche conosciute. La sigla è un'abbreviazione del nome tedesco del composto, Lysergsäurediethylamid.[1]

Anche una dose di appena 25 μg può causare alterazioni della percezione e dell'umore per più di 10 ore.[2] Tipicamente non causa "allucinazioni" ma amplificazione sensoriale ed emotiva, esperienze mistiche e spirituali, cambiamenti nella percezione di sé e della realtà.[3][4]

Negli ultimi anni è stato considerato sufficientemente sicuro per riaprire le ricerche e la sperimentazione in ambito psichiatrico e psicoterapeutico,[5] in particolare nel trattamento di depressione,[6] dipendenze e nell'alleviare la condizione dei malati terminali,[7] ma anche nel trattamento di cefalea a grappolo[8], anche se a tutt'oggi non ha ancora alcun uso medico approvato. È attualmente una sostanza illegale e controllata al pari di altre sostanze psicotrope.[9]

  1. ^ Yasmina Salmandjee, Les drogues: Tout savoir sur leurs effets, leurs risques et la législation, Eyrolles, 2003, 2-7081-3532-5
  2. ^ Erowid LSD (Acid) Vault: Effects
  3. ^ Neil Goodman, The Serotonergic System and Mysticism: Could LSD and the Nondrug-Induced Mystical Experience Share Common Neural Mechanisms?, in Journal of Psychoactive Drugs, vol. 34, n. 3, 2002-09, pp. 263-272, DOI:10.1080/02791072.2002.10399962, ISSN 0279-1072 (WC · ACNP). URL consultato il 20 novembre 2018.
  4. ^ Michael Lyvers e Molly Meester, Illicit Use of LSD or Psilocybin, but not MDMA or Nonpsychedelic Drugs, is Associated with Mystical Experiences in a Dose-Dependent Manner, in Journal of Psychoactive Drugs, vol. 44, n. 5, 2012-11, pp. 410-417, DOI:10.1080/02791072.2012.736842. URL consultato il 20 novembre 2018.
  5. ^ Samuel Clarke McLaughlin e Stanislav Grof, Realms of the Human Unconscious: Observations from LSD Research, in Journal for the Scientific Study of Religion, vol. 15, n. 4, 1976-12, p. 376, DOI:10.2307/1385643. URL consultato il 20 novembre 2018.
  6. ^ Franz X. Vollenweider e Michael Kometer, The neurobiology of psychedelic drugs: implications for the treatment of mood disorders, in Nature Reviews Neuroscience, vol. 11, n. 9, 18 agosto 2010, pp. 642-651, DOI:10.1038/nrn2884. URL consultato il 20 novembre 2018.
  7. ^ Ben Sessa, Can psychedelics have a role in psychiatry once again?, in British Journal of Psychiatry, vol. 186, n. 06, 2005-06, pp. 457-458, DOI:10.1192/bjp.186.6.457. URL consultato il 20 novembre 2018.
  8. ^ Aa. Vv., La scommessa psichedelica, Macerata, Quodlibet, 2020.
  9. ^ Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza., su def.finanze.it. URL consultato il 16 gennaio 2022.

Developed by StudentB