La Rete (partito politico)

La Rete
LeaderLeoluca Orlando
PresidenteLeoluca Orlando
CoordinatoreAlfredo Galasso (1991-1996),
Franco Piro (1996-1999)
PortavoceFranco Piro (1992-1996)
StatoItalia (bandiera) Italia
Sedevia Federico Cesi n° 21, Roma[1](1991-1992),
via Tomacelli n° 103, Roma[2](1992-1993),
Lungotevere Marzio n° 3, Roma (1993-1999)
Fondazione24 gennaio 1991
Dissoluzione27 febbraio 1999
Confluito inI Democratici
IdeologiaAmbientalismo[3]
Antimafia[3]
Anticorruzione[3]
Progressismo[4]
Cristianesimo sociale[4]
Pacifismo[4]
Antifascismo
CollocazioneCentro-sinistra[5]/Sinistra[6]
CoalizioneAlleanza dei Progressisti (1994-1996)
L'Ulivo (1996-1999)
Partito europeoFederazione Europea dei Partiti Verdi[7]
Gruppo parl. europeoGruppo Verde (1994-1999)[8]
Seggi massimi Camera
12 / 630
(1992)
Seggi massimi Senato
6 / 315
(1994)
Seggi massimi Europarlamento
1 / 73
(1994)
TestataInRete (settimanale)
Iscritti15 000 (1991)
Sito webwww.larete.it

La Rete (ufficialmente: Movimento per la Democrazia - La Rete; successivamente: La Rete per il Partito Democratico)[9] è stato un partito politico italiano di sinistra,[10][11][12] attivo dal 1991 al 1999, con una forte caratterizzazione antimafia.[3]

Fu fondato a Roma il 24 gennaio 1991 da Leoluca Orlando, Nando dalla Chiesa, Claudio Fava, Alfredo Galasso, Carmine Mancuso e Diego Novelli, come aggregazione tra forze cattoliche e forze di sinistra,[6] e concepito come movimento a termine.[3]

Alle politiche del 1994 si presentò nell'Alleanza dei Progressisti, mentre dal 1996 aderì alla coalizione dell'Ulivo.

Il movimento confluì, infine, ne I Democratici il 27 febbraio 1999.

  1. ^ Leoluca Orlando, Acquasparta nel cuore, 2012, su umbriatouring.it. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 7 aprile 2014).
  2. ^ «MOVIMENTO PER LA DEMOCRAZIA LA RETE ROMA (00186). v. Tomacelli 103 - Tel. (06) 68.30.04.46 - 68.30.04.47 - Fax 68300448 Codice Fiscale 97079930588 Coordinator naz. Orlando on. prof. avv. Leoluca, Garante, Novelli on. Diego » in Guida Monaci: Annuario amministrativo italiano, Volume 1, Editore Guida Monaci, 1992.
  3. ^ a b c d e Geoff Andrews, Un paese anormale. L'Italia di oggi raccontata da un cronista inglese, Monte Porzio Catone, Effepi libri, 2006, p. 60 e ss..
  4. ^ a b c Stefano Marroni, Sinistra Dc, ascoltami o morrai, in La Repubblica, 26 agosto 1990, p. 13. URL consultato il 29 maggio 2013 (archiviato il 7 aprile 2014).
  5. ^ Al Movimento per la Democrazia-La Rete, appartennero sia esponenti della sinistra che del centro-sinistra
  6. ^ a b Dizionario di Storia, Treccani 2011, ad vocem., su treccani.it. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 29 marzo 2014).
  7. ^ In quanto partito espressione del Gruppo Verde
  8. ^ European Union Basics (FAQ), Part3/8, su faqs.org. URL consultato il 31 dicembre 2013 (archiviato il 1º gennaio 2014).
  9. ^ Statuto, artt. 1 e 6
  10. ^ Carlo Felice Casula, Partiti e movimenti di sinistra, in Cristiani d'Italia (2011), Treccani, 2011. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato il 7 aprile 2014).
    «Il terzo soggetto degli ultimi due decenni della storia politica italiana, riconducibile, nella sua ispirazione di fondo all'universo della sinistra cristiana, è costituito da La Rete, fondata nel 1991 da Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, entrato in polemica e in rottura con la Democrazia Cristiana, specialmente sulla questione della lotta alla mafia. Con la collaborazione di Carmine Mancuso, Nando dalla Chiesa, Diego Novelli, Alfredo Galasso, Orlando ottiene la convergenza di gruppi di varia estrazione, di diverse regioni (anche se la Sicilia continua a essere il suo vero punto di radicamento), portatori di un programma di difesa della democrazia e delle istituzioni e di valorizzazione delle spinte della società civile.»
  11. ^ Domenico Carzo, I media e la polis: la costruzione giornalistica delle campagne elettorali amministrative, Milano, FrancoAngeli, 2001, p. 42 n 4. URL consultato il 30 marzo 2014 (archiviato il 7 aprile 2014).
    «contemporaneamente all'elezione diretta, come nel caso di Orlando, leader nazionale di una formazione politica, il movimento La Rete, che nel 1994 sedeva al tavolo della sinistra»
  12. ^ «Sinistra di valori» in Civiltà cattolica, 1993, p. 397 Archiviato il 30 marzo 2014 in Internet Archive.

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