Il laicismo o razionalismo religioso si riferisce alle politiche e ai principi in cui lo Stato svolge un ruolo più attivo nell’escludere la visibilità religiosa dal dominio pubblico.[1]
Il termine laïcité fu coniato nel 1871 dall'educatore francese e poi premio Nobel per la pace Ferdinand Buisson, che sosteneva un curriculum scolastico privo di religione.