La lancia è un'arma inastata, in uso all'umanità fin dall'età della pietra. Nata come strumento di caccia, è stata impiegata fin da principio come arma, restando in uso fino alla supremazia delle armi da fuoco.
La lancia è costituita da un'asta (lungo manico), in genere di legno, di lunghezza variabile dal metro ai 6 metri della sarissa. All'asta è collegata una punta di pietra o metallo, avente forma triangolare o a losanga. Le lance utilizzate per la pesca presentano una punta seghettata e hanno solitamente una fune assicurata al fondo dell'asta.
A differenza di altre lingue, nelle quali la differenza intercorrente tra la lancia utilizzabile come proiettile e la lancia da impiegarsi negli scontri corpo-a-corpo, soprattutto nel caso dell'arma lunga e pesante destinata alle forze di cavalleria, viene ribadita dall'uso di vocaboli diversi (es. in lingua inglese la lancia eiettabile è definita spear o javelin mentre la lancia da cavalleria è indicata con il vocabolo di derivazione latina lance da lancea), in lingua italiana si ricorre al vocabolo lancia per indicare genericamente proiettili (giavellotto, zagaglia, ecc.), armi da mischia (es. dory, partigiana, lanciotto, ecc.) e armi inastate di enormi dimensioni, destinate a corpi specializzati degli eserciti antichi e medievali come la picca e la lancia da giostra.