Legio II Gallica | |
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Busto di Gaio Giulio Cesare | |
Descrizione generale | |
Attiva | dal 48 a.C.[1] al 31 a.C.; nominata dopo Azio II Augusta (?). |
Tipo | legione consolare |
Battaglie/guerre | Guerra civile romana (48-44 a.C.) Battaglia di Farsalo (48 a.C.); Guerra civile romana (44-31 a.C.) Battaglia di Forum Gallorum Battaglia di Modena[1] (43 a.C.); Azio (31 a.C.). |
Onori di battaglia | Gallica |
Comandanti | |
Degni di nota | Gaio Giulio Cesare Marco Antonio Ottaviano Augusto |
Simboli | |
Simbolo | Capricorno |
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Legio II Gallica o legio II di Cesare, è una legione romana la cui esistenza è sicuramente anteriore al 35 a.C. Fu in quella data, infatti, che i suoi veterani si insediarono ad Arausio (l'odierna Orange), dopo che Cesare Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, aveva esautorato il rivale Marco Emilio Lepido[2].
Questa legione sarebbe stata arruolata al tempo di Gaio Giulio Cesare nel 48 a.C. come facente parte delle quattro legioni consolari (la legio I, II, III e IV).[1]
La Legio II avrebbe militato durante la guerra di Modena nelle file di Marco Antonio[3].
Alcuni elementi iconografici desumibili dall'arco trionfale di Orange ne suggeriscono una possibile identificazione con la Legio II Augusta.