Legio XIII Gemina

Legio XIII Gemina
La posizione delle legioni romane nell'anno 80. La XIII Gemina si trovava a Poetovio (segno 13).
Descrizione generale
Attiva57 a.C.-V secolo
Tipolegione romana
CampiBurnum, Illyricum (I secolo a.C.)
Emona, Pannonia (I secolo d.C.)
Vindonissa, Germania Superior
Poetovio (50-95[1])
Vindobona (95-101[2])
Dacia (101 - 270 ca.)
Dacia Aureliana (dal 270)
Babilonia (anni 400)
Battaglie/guerreGuerre galliche (58-51 a.C.)
Sabis (57 a.C.)
Gergovia (52 a.C.)
Alesia (52 a.C.)
Dyrrhachium (48 a.C.)
Farsalo (48 a.C.)
Tapso (46 a.C.)
Munda (45 a.C.)
Azio (31 a.C.)
Prima battaglia di Bedriaco (69)
Seconda battaglia di Bedriaco (69)
Onori di battagliaGemina, "gemella" (dal 31 a.C.)
Pia Fidelis, "pia e fedele"[3]
Comandanti
Degni di notaC. Giulio Cesare,
M. Salvio Otone,
M. Antonio Primo,
Ti. Manilio Fusco
Simboli
SimboloLeone
Voci su unità militari presenti su Wikipedia
Sesterzio coniato nel 248 da Filippo l'Arabo per celebrare la Dacia e le sue legioni, la V Macedonica e la XIII Gemina. Nel rovescio si notano l'Aquila e il leone, simboli, rispettivamente, della V Macedonica e della XIII Gemini.

Legio XIII, conosciuta come Legio XIII Gemina ("legione gemella") dopo il 31 a.C., è una delle legioni romane storicamente più degne di nota, e fu una delle legioni che furono condotte da Giulio Cesare nelle sue campagne in Gallia e anche nelle successive guerre civili contro la fazione capitanata da Pompeo. È soprattutto la legione che per prima passò il Rubicone il 10 gennaio del 49 a.C. La legione si trovava a Vienna nel V secolo. Il simbolo della legione era il leone.

  1. ^ J.Fitz, Le province danubiane, in Storia dei Greci e dei Romani, vol.16, I principi di Roma. Da Augusto ad Alessandro Severo, Milano 2008, p.497.
  2. ^ Z.Visy, The ripa pannonica in Hungary, p.144.
  3. ^ Johann Wilhelm C. Steiner, Codex inscriptionum romanarum Danubii et Rheni, 1851, p. 253.

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