Lidia Zamenhof, anche Lidja (Varsavia, 29 gennaio 1904 – Treblinka, 1942), è stata un'esperantista e traduttrice polacca.
Fu la più giovane figlia di Ludwik Zamenhof, il creatore dell'esperanto, e di Klara Zamenhof. Suoi fratelli furono Adamo e Zofia Zamenhof. Nacque il 29 gennaio 1904 a Varsavia, all'epoca sotto l'Impero russo. Fu inoltre promotrice dell'homaranismo. Nel 1925 divenne bahá'í. Successivamente, nel 1937 andò negli Stati Uniti d'America, dove insegnò la filosofia dell'homaranismo e l'esperanto. Dopo il 1938, tornata in Polonia, continuò a tradurre i testi bahá'í[1][2]. Nell'autunno del 1942 fu assassinata nel campo di sterminio di Treblinka.