Linda Murri, all'anagrafe Teodolinda Murri (Fermo, 12 settembre 1871 – Roma, 4 dicembre 1957), figlia del cattedratico e clinico di fama internazionale Augusto Murri, fu protagonista con i suoi familiari del Caso Murri, che ebbe vasta risonanza presso l'opinione pubblica e che si concluse con la sua condanna per complicità con il fratello Tullio per l'assassinio del marito il conte Francesco Bonmartini[1].