Dari دری | |
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Parlato in | Afghanistan |
Locutori | |
Totale | 12-15 milioni |
Altre informazioni | |
Scrittura | alfabeto arabo-persiano |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingue indoiraniche Lingue iraniche Lingua iraniche occidentali Lingue iraniche sudoccidentali Lingua persiana Dari |
Statuto ufficiale | |
Ufficiale in | Afghanistan |
Regolato da | Accademia delle Scienze dell'Afghanistan |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | prs (EN)
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Glottolog | dari1249 (EN)
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Linguasphere | 58-AAC-ce
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Estratto in lingua | |
Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1 تمام افراد بشر آزاد زاد می شوند از لحاظ حیشيت و کرامت و حقوق باهم برابراند همگی دارای عقل و وجدان هستند و باید با یکدیگر با روحیهای برادران رفتار کنند. | |
Traslitterazione Tamām-e afrād-e bašar āzād zāde mīšūnad va az leḥāż-e ḥais̱īyat-o karāmat-o ḥoqūq bā ham barābarānd. hamgī dārā-ye ʿaql-o vejdān hastand va bāyad bā yekdīgar bā rūḥīye ai barādarāne raftār konand. | |
Insieme al pashtu, il dari è una delle due lingue ufficiali dell'Afghanistan. Membro della sottofamiglia dell’iranico sudoccidentale, il dari è strettamente imparentato anche con lingue appartenenti al gruppo nordoccidentale del gruppo iranico come il curdo, il baluchi e il gilaki. Ritenuto variante afghana del persiano, come tale è talvolta indicato come "persiano orientale". Circa un terzo della popolazione dell'Afghanistan (intorno ai dodici milioni) parla la lingua. Il dari è parlato anche da un totale di due milioni e mezzo di persone in Iran, Pakistan e regioni limitrofe.[1]