Ievanico Ρωμανιώτικη διάλεκτος, Γεβανικά | |
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Parlato in | Inizialmente in Grecia, più recentemente Israele, Turchia, USA |
Locutori | |
Totale | <50 |
Altre informazioni | |
Scrittura | Alfabeto ebraico |
Tipo | SVO + VSO |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingua greca Dialetto attico |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | yej (EN)
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Glottolog | yeva1238 (EN)
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Linguasphere | 56-AAA-am
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La lingua ievanica, nota anche come giudeo-greca, era una lingua[1] dei romanioti, gruppo di ebrei greci la cui presenza in Grecia è documentata sin dal periodo ellenistico. Il suo lignaggio linguistico deriva dalla koinè ellenistica e comprende elementi di ebraico. Era reciprocamente comprensibile con il greco della popolazione cristiana. I romanioti usavano l'alfabeto ebraico per scrivere testi greci e ievanici.[2]
Il termine "ievanico" è un costrutto artificiale dalla parola biblica yāwān che si riferisce ai greci e alle terre che i greci abitavano. Il termine è una iperestensione della parola greca Ἰωνία ("Ionia" in italiano) che si riferisce ai greci più orientali.
Lo ievanico non è più parlato, per motivi che possono essere così riassunti: