Lingua norrena

Norreno
Norrœnt mál
Parlato inScandinavia
Isole Fær Øer
Groenlandia
Islanda
Arcipelago britannico
Vinlandia
Normandia
Il Volga ed il territorio compreso
PeriodoVII secolo - XIV secolo
Locutori
Classificaestinta
Altre informazioni
Scritturaalfabeto runico, alfabeto latino
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Lingue germaniche
  Lingue germaniche settentrionali
   Lingua norrena
Codici di classificazione
ISO 639-2non
ISO 639-3non (EN)
Linguist Listnon (EN)
Glottologoldn1244 (EN)
Estratto in lingua
Il Padre Nostro
Faþer vár es ert á himneriki, verði nafn þitt hæilagt

Til kome ríke þitt, værði vili þin sva a iarðu sem í himnum. Gef oss ok hværn dag brauð vort dagligt Ok fyr gefþu oss synþer órar, sem vér fyr gefom þeim er viþ oss hafa misgert Leiðd oss eigi í freistni, heldr leys þv oss frá öllu illu.

Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, art. 1 Hveregir meðr órota örvir vilja ok réttom. Þeir hafa mun ok frǿði ok velhverr skolo gøra til nøkkorra sem brǿðr.

Distribuzione geografica del norreno e delle lingue ad esso collegate all'inizio del X secolo:


     dialetto occidentale


     dialetto orientale


     gutnico antico


     antico inglese


     gotico di Crimea


     altre lingue germaniche con cui si ritiene che il norreno abbia una certa mutua intelligibilità (es. antico frisone, antico sassone, antico olandese o l'alto tedesco antico).

La lingua norrena o nordico antico è una lingua germanica settentrionale successiva al proto-nordico e antenata delle varie lingue scandinave moderne. Il norreno era parlato dagli abitanti della Scandinavia e nei loro territori d'oltremare, nel periodo corrispondente all'epoca vichinga, la cristianizzazione della Scandinavia e il consolidamento dei regni scandinavi dal VII al XV secolo.[1] Nell'VIII secolo la lingua protonordica si era evoluta nel norreno, che a sua volta si evolse nelle odierne lingue scandinave verso la fine del XIV secolo, sebbene siano stati ritrovati scritti in norreno del XV secolo.[2]

Il norreno era diviso in tre dialetti: norreno occidentale, norreno orientale e gutnico antico. Il norreno occidentale e quello orientale formano un continuum dialettale, senza un nitido confine di separazione geografico. Per esempio, tratti del norreno orientale sono stati trovati nella Norvegia orientale, anche se la lingua norvegese antica sia classificata come derivata dal norreno occidentale, alcuni tratti del quale sono stati trovati anche nella Svezia occidentale. La maggior parte dei locutori del norreno orientale viveva nel territorio che corrisponde all'odierna Danimarca e Svezia.[3]

Nel Grágás, codice islandese del XII secolo, è riportato che gli svedesi, i norvegesi e gli islandesi ed i dani parlavano la stessa lingua, la dǫnsk tunga ("lingua danese"; in norreno orientale dansk tunga). Un altro termine era norrœnt mál ("parlata nordica"). Le lingue odierne derivate dal norreno sono l'islandese, il faroese, il norvegese, il danese, lo svedese e altre varietà germaniche settentrionali. Tra queste, il norvegese, il danese e lo svedese mantengono una considerevole mutua intelligibilità mentre l'islandese è considerata la più vicina al norreno, sebbene ci siano grandi differenze soprattutto nella pronuncia. Anche il faroese presenta molte somiglianze con il norreno, ma è stato molto influenzato dal danese, dal norvegese e dal gaelico scozzese.

  1. ^ Ekkehard König e Johan van der Auwera (a cura di), The Germanic Languages, Routledge, 2002, p. 38, ISBN 978-0415280792.
  2. ^ (NO) Arne Torp e Lars S. Vikør, Hovuddrag i norsk språkhistorie [Le caratteristiche principali della storia della lingua norrena], 4ª ed., Gyldendal Norsk Forlag, 2014 [1993], ISBN 978-8205464025.
  3. ^ (EN) Old Norse language, su Encyclopedia Britannica. URL consultato il 5 agosto 2020.

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