Il lino è una fibra ricavata dal libro del Linum usitatissimum composta per circa il 70% da cellulosa.
Come tutte quelle liberiane, la fibra elementare di lino ha una lunghezza media che va dai 20 ai 30 mm. Il diametro si aggira sui 15-25 micron.[1] La sezione è poligonale.
Il numero di fibre presenti nella corteccia di una singola pianta può variare da 20 a 50.
La fibra ha un aspetto lucido e una mano fredda e scivolosa. In presenza di umidità questa fibra la assorbe rigonfiandosi moderatamente; essendo di origine cellulosica, se bruciata produce una finissima polvere di colore nero-grigio.[2]
Il lino ha una tenacità di circa 6-7 grammi/denaro e un tasso di ripresa del 12%. È soggetto a pieghe e grinze ed è poco allungabile.