Louis Denfeld | |
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Nascita | Westborough, 13 aprile 1891 |
Morte | Westborough, 18 marzo 1972 |
Cause della morte | Naturali |
Luogo di sepoltura | Cimitero nazionale di Arlington |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Navy |
Arma | Marina militare |
Anni di servizio | 1912 - 1950 |
Grado | Ammiraglio |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Battaglie | Battaglia di Okinawa |
Comandante di | USS McCall 1º Squadrone cacciatorpediniere 9ª Divisione navi da battaglia Ufficio del Personale Navale Pacific Fleet Ufficio delle Operazioni Navali |
Decorazioni | Vedi qui |
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Louis Emil Denfeld (Westborough, 13 aprile 1891 – Westborough, 18 marzo 1972) è stato un ammiraglio statunitense.
Si arruolò nella marina statunitense nel 1912 e dopo la prima guerra mondiale comandò vari cacciatorpediniere. Ricoprì alcuni incarichi burocratici e di aiutante di campo fino alla nomina a capitano di fregata nel 1933, dopo la quale divenne membro dello stato maggiore del Capo delle Operazioni Navali, che lo aiutò nella carriera. Osservatore navale speciale a Londra nel 1940-1941, fu riassegnato al comando dell'Ufficio del Personale Navale preposto all'arruolamento e addestramento degli equipaggi e del personale navale; come viceammiraglio ebbe inoltre, negli ultimi mesi della seconda guerra mondiale, il comando di una squadra di navi da battaglia che diresse nel corso della battaglia di Okinawa.
Dopo la guerra e grazie all'influente appoggio dell'ammiraglio Leahy, nel 1947 fu promosso prima al comando della Pacific Fleet e poi Capo dell'Ufficio delle Operazioni Navali. In tale veste egli si adoperò al massimo per impedire che, all'alba dell'era atomica, la marina venisse relegata a un ruolo ausiliario dell'aviazione strategica e fu acceso difensore dell'indipendenza dell'aeronautica navale: fu il principale promotore del varo della superportaerei USS United States. Le divergenze di vedute tra gli alti comandi provocarono una crisi interna al Dipartimento della Difesa, risoltasi verso la fine del 1949 a favore dell'aviazione. Denfeld, screditato, dovette rassegnare le dimissioni e nel marzo 1950 si ritirò dal servizio attivo. Come civile lavorò in una società petrolchimica fino al 1971. Morì nel marzo 1972.