Luigi D'Amato | |
---|---|
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 13/06/1939 – 07/08/1944 |
Legislatura | XXX |
Incarichi parlamentari | |
Membro della Commissione dell'agricoltura
Membro della Commissione dell'educazione nazionale e della cultura popolare | |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito fascista |
Titolo di studio | Laurea in Medicina |
Professione | Medico |
Luigi D’Amato (Campochiaro, 27 gennaio 1874 – Napoli, 22 novembre 1951) è stato un medico italiano e senatore del Regno d'Italia.
Fu un ricercatore particolarmente eclettico. Le sue pubblicazioni spaziarono dagli studi sul diabete, alla patogenesi della malattia di Thomsen e della malattia di Reichmann in cui avvalorò la tesi che non fosse una nevrosi gastrica pura, ma si presentasse in concomitanza di alterazioni organiche piloriche. Le sue osservazioni riguardanti la risposta immunitaria portarono alla formulazione di una teoria riguardante una reazione emoclasica, oggi conosciuta come reazione di D'Amato, che venne poi applicata in diverse manifestazione patologiche, come, ad esempio, nell'echinococcosi, nei tumori, nella tubercolosi e nella sifilide.
Nel 1939 D'Amato fu nominato Senatore del Regno d'Italia per meriti scientifici. Nel 1944 venne destituito dalla carica in quanto ritenuto responsabile di aver sostenuto il fascismo.