Magion 1 | |||||
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Immagine del veicolo | |||||
Dati della missione | |||||
Operatore | Geofyzikální ústav Akademie věd České republiky | ||||
NSSDC ID | 1978-099C | ||||
SCN | 11110 | ||||
Satellite di | Terra | ||||
Esito | Successo | ||||
Vettore | Kosmos-3M | ||||
Lancio | 24 ottobre 1978 | ||||
Luogo lancio | Cosmodromo di Pleseck | ||||
Parametri orbitali | |||||
Orbita | Orbita terrestre bassa | ||||
Magion 1 | |||||
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Magion 1 (MAGnetosféra a IONosféra) è stato il primo satellite artificiale cecoslovacco. Lanciato nel 1978, ha fatto della Cecoslovacchia la 15ª nazione ad avere un satellite in orbita e la terza del blocco comunista, dopo URSS e Cina. Il lancio è stato concepito entro il più vasto programma Intercosmos (in particolare, "Intercosmos 18"[1][2]), promosso dai Sovietici per coinvolgere maggiormente le Nazioni del Patto di Varsavia[3] nelle loro ricerche spaziali: lo stesso anno, infatti, il cecoslovacco Vladimír Remek partecipò ad una missione sulla stazione spaziale Mir[4] e nel 1981 anche la Bulgaria avrebbe avuto un proprio satellite in orbita.
I Cecoslovacchi avevano già progettato parte della strumentazione dell'Interkosmos 1, lanciato nel 1969[4].
Magion 1 si è occupato di ricerche nella magnetosfera e nella ionosfera[1][2].