Manzano | |
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Ostium non Hostium Di rosso alla fascia dello stesso, dentata d'argento, di quattro pezzi superiormente, e di tre inferiormente. | |
Stato | Stato patriarcale di Aquileia Repubblica di Venezia |
Titoli | Nobile Conte Signore di Manzano Patrizio della Principesca Contea di Gorizia |
Data di fondazione | ante 1102 |
Etnia | bavarese, friulana |
La famiglia di Manzano è una casata nobile friulana che ebbe un ruolo importante nella storia dello Stato patriarcale di Aquileia, esercitando il potere feudale su un ampio territorio e prendendo parte al Parlamento del Friuli. I nobili di Manzano furono conti di Manzano, nobili di Cividale del Friuli e Udine[1]. Furono inoltre Signori di Manzano, Villanova dello Iudrio, Tarcento, Orsaria, Obenetto, Lombai, Fagagna[1], Sdricca, Lonzano, Tissano, Santo Stefano, Persereano, Magred, Grisinan, Tolmino[2]. Furono avvocati della Chiesa Aquileiese[2][3] e del Convento di Santa Maria di Cividale del Friuli[2][4]. Furono altresì Vicedomini dello Stato Patriarcale e vennero ascritti agli stati provinciali della Principesca Contea di Gorizia ottenendo il patriziato[3][4]. La casata di Manzano fu Deputata presso il Parlamento del Friuli dove occupava tra i nobili il XVI posto[4].