Maria Popescu, cognome poi francesizzato in Popesco (Bucarest, 4 settembre 1919 – Canton Vallese, 3 novembre 2004), è stata una criminale rumena condannata all'ergastolo per l'assassinio della matrigna e della cameriera e per il tentato assassinio del patrigno. Il caso divise l'opinione pubblica svizzera tra innocentisti e colpevolisti.