Mary Pearcey (Londra, 1866 – Londra, 23 dicembre 1890) è stata una criminale britannica, condannata a morte nel 1890 per aver ucciso, con modalità che sembravano ricordare gli omicidi di Jack lo Squartatore, la moglie dell'amante e la loro figlia, morta per soffocamento.
Secondo alcune ipotesi degli ultimi anni, ma già battute in passato, sarebbe proprio lei il noto serial killer britannico. Questa tesi è stata inizialmente suffragata da diversi esami del Dna fatti sulla saliva dei francobolli sulle lettere di Jack, che avevano messo in dubbio il fatto che il serial killer fosse stato un uomo.