Maxwell Herman Alexander Newman, noto semplicemente come Max Newman (Chelsea, 7 febbraio 1897 – Cambridge, 22 febbraio 1984), è stato un matematico britannico.
Membro della Royal Society,[1] il suo lavoro nella seconda guerra mondiale portò alla costruzione di Colossus,[2] il primo computer elettronico programmabile operativo al mondo, e fondò, presso l'Università di Manchester, il Computing Machine Laboratory della Royal Society, che produsse nel 1948 il primo computer a programma memorizzato, il Manchester Baby.[3][4][5][6]
- ^ Frank Adams, Maxwell Herman Alexander Newman. 7 February 1897–22 February 1984, vol. 31, 1985, DOI:10.1098/rsbm.1985.0015.
- ^ Colossus: The secrets of Bletchley Park's code-breaking computers, Oxford University Press, USA, 2010, ISBN 978-0-19-957814-6.
- ^ The Modern History of Computing.
- ^ The Papers of Max Newman, St John's College Library
- ^ The Newman Digital Archive, St John's College Library & The University of Portsmouth
- ^ Max Newman: Forgotten Man of Early British Computing, vol. 56, 2013, DOI:10.1145/2447976.2447986.