La metoidioplastica è un intervento chirurgico al quale persone transgender si sottopongono per sostituire l'organo genitale femminile. La terapia a base di testosterone, infatti, allarga gradualmente il clitoride di una dimensione media di 4-5 cm. L'intervento consiste nel "trasformare" il clitoride in un clitoride ipertrofico, in grado di avere le stesse funzioni vitali di un pene. Successivamente, se richiesto dal paziente, viene fatto un collegamento con l'uretra e si effettua una scrotoplastica, usando le grandi labbra per contenere due protesi testicolari per formare i testicoli.