Michael Harner (Washington, 27 aprile 1929 – 3 febbraio 2018[1]) è stato un antropologo statunitense, fondatore della Foundation for Shamanic Studies, lo studioso che ha sviluppato la metodologia del core shamanism (sciamanismo transculturale).
Nel loro libro, Higher Wisdom, Walsh e Grob scrivono, "Michael Harner è ampiamente considerato la massima autorità a livello mondiale nel campo dello sciamanismo e ha avuto un'influenza enorme sia sul mondo accademico che sul pubblico generale. Ciò che Yogananda ha fatto per l'Induismo e D. T. Suzuki ha fatto per lo Zen, Michael Harner lo ha realizzato per lo sciamanismo, portandone le ricche tradizioni alla conoscenza del mondo occidentale.”[2] Harner ha ricevuto un Ph.D. (Dottorato di ricerca) in Antropologia nel 1963 alla University of California a Berkeley, dove ha insegnato. Successivamente insegna alla Columbia University (New York), alla Yale University e, infine, alla Graduate Faculty della New School for Social Research di New York (oggi, The New School University), dove ha presieduto per un periodo il Dipartimento di Antropologia. Ha co-presieduto la Sezione di Antropologia della New York Academy of Sciences. Nel 1987 Harner ha lasciato l'insegnamento accademico per dedicarsi a tempo pieno allo studio, all'insegnamento e alla salvaguardia dello sciamanismo, come presidente della Foundation for Shamanic Studies. Per questo suo costante impegno, nel 2003 ha ricevuto la Laurea honoris causa dal California Institute of Integral Studies. Nel 2009 sono state organizzate in suo onore due sessioni sullo sciamanismo al convegno annuale della American Anthropological Association, tenutosi a Philadelphia. Nello stesso anno ha ricevuto il 2009 Pioneer in Integrative Medicine Award dell'Institute of Health and Healing.