Michele II | |
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Papa di Alessandria | |
Intronizzazione | 20 novembre 849 |
Fine patriarcato | 17 aprile 851 |
Predecessore | Giuseppe |
Successore | Cosma II |
Nascita | Egitto |
Morte | 17 aprile 851 |
Sepoltura | Monastero di San Macario il Grande |
San Michele II | |
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Papa | |
Nascita | Egitto, ? |
Morte | 17 aprile 851 |
Venerato da | Chiesa ortodossa copta |
Ricorrenza | 17 aprile (22 parmouti) |
Papa Michele II, noto anche Chail II[1] (in arabo ميخائيل التانى?; Egitto, ... – 17 aprile 851), è stato il 53º papa della Chiesa ortodossa copta, venerato come santo dalla Chiesa ortodossa copta[2].
Era un monaco del monastero di San Giovanni,[2][3] di cui diventò egumeno.[2] Secondo un'altra fonte fu sincello del precedente patriarca Giuseppe.[1]
Nell'849 venne scelto come nuovo patriarca di Alessandria[2][3][4] il 24 athyr 566 del calendario copto.[1][2]
Quando arrivò il tempo del digiuno quaresimale, si ritirò nel deserto di Scetis e, secondo la tradizione, avrebbe pregato Dio di alleviargli il peso del papato;[2] sarebbe morto serenamente dopo la Pasqua, dopo un patriarcato di 1 anno, 4 mesi e 28 giorni,[2] il 22 parmouti 567, ovvero il 17 aprile 851.[1][2]