Il minarchismo (conosciuto anche come miniarchismo, o minimal-statismo) è una filosofia politica libertariana. La sua definizione varia secondo le diverse interpretazioni, ma, in senso stretto, abbraccia (contrariamente all'anarchia) l'idea dell'esistenza di uno Stato le cui uniche funzioni sono solo atte a legittimare la protezione degli individui da aggressioni, furti, violazioni di contratti e frodi, in cui le uniche funzioni governative legittime sono i militari, la polizia e i tribunali. In un senso più ampio, all'interno di funzioni annovera anche quelle di protezione civile, di gestione delle prigioni, i corpi esecutivi e le legislature come uniche funzioni governative legittime.[1][2][3] Questi Stati sono generalmente definiti "Stati minimi" o "Guardiani notturni".
I minarchici affermano che lo Stato non ha alcuna autorità nell'usare il suo monopolio per interferire nelle libere transazioni tra gli individui, e vede in esso l'unica responsabilità di dover assicurare che siano salvaguardati i contratti tra individui e proprietà, attraverso un sistema di corti legali e forze dell'ordine. I sostenitori di questa ideologia credono generalmente che un approccio laissez-faire nell'economia sia il migliore nell'assicurare la prosperità economica.