Nella notazione musicale, la misura, o battuta, è l'insieme di valori compresi tra due linee verticali poste sul pentagramma, chiamate stanghette.
La misura può essere di due tipi, semplice o composta, e può essere di quattro forme: binaria, ternaria, quaternaria e mista. Il tipo e la forma di una misura sono definiti da due numeri che ne stabiliscono il ritmo, la quantità di valori che può contenere, e gli accenti metrici e ritmici. Questa indicazione numerica è posta, in genere, all'inizio di ogni brano, ma può essere posta anche all'inizio di qualsiasi altra battuta del brano, in questo modo cambiandone il tempo fino a nuova indicazione. Il numeratore stabilisce il numero di tempi nella battuta e il denominatore stabilisce il valore di ciascun tempo. Ad esempio con l'indicazione 34 si vuole specificare che la misura è composta da tre valori di un quarto.
Ogni tempo può essere diviso ulteriormente in più parti e questa suddivisione può essere ancora suddivisa (ogni suddivisione prenderà il nome di 1º grado, 2º grado, ecc.). La suddivisione dipende da ciò che si vuole dividere: se il valore è binario si suddividerà in due parti uguali; se è ternario in tre.