Il modello Principale-Agente (o Relazione d'Agenzia o Teoria d'Agenzia - TdA) è definito da Michael Jensen e William H. Meckling come "un contratto in base al quale una o più persone (il principale/i) obbliga(no) un'altra persona (l'agente) a ricoprire per suo conto una data mansione, che implica una delega di potere all'agente[1]". Tale relazione di scambio permette di allineare gli obiettivi dell’Agente a quelli del Principale, raggiungendo l’efficacia desiderata. La TdA permette inoltre di individuare il tipo di contratto più efficiente dal punto di vista dei costi per l’organizzazione, costi che sono determinati dalla retribuzione che è necessario riconoscere all’Agente affinché accetti il rischio.